NAPOLI – La postazione 118 Ascalesi, viene allertata per ”agitazione psicomotoria” in via Cesare Rosaroll.
i sanitari ,una volta giunti sul posto, si rendono conto che l’agitazione del paziente in questione scaturiva dalla ricezione di una notifica da parte delle Forze dell’ordine. Il paziente era già in regime di detenzione domiciliare.
La polizia presente sul posto Concede ai sanitari l’ingresso nell’appartamento allo scopo di rilevare i parametri vitali e lo stato di salute del detenuto , lo stesso scaglia contro l’equipaggio 118 e contro la Polizia un cane di razza pit bull, che azzanna un poliziotto e per fortuna non i sanitari.
un altro poliziotto li presente , testimone di quanto accaduto, impugna l’arma di ordinanza e spara al pit bull a pochi metri dal personale 118.
Il paziente , proprietario del pit bull, vedendo colpire il suo cane, da in escandescenza nei confronti del personale 118 e della Polizia di Stato, colpendo uno di quest’ultimi con un pugno al volto.
Versione dell’equipaggio 118 :” il pit bull voleva mordere anche noi, ma siamo riusciti a scappare. Il detenuto pare che brandiva in mano una pistola a salve.”
Il bollettino restituisce: un poliziotto ferito ad un polpaccio, paura per il 118 che si è dovuto nascondere dietro delle automobili in sosta per gli spari di arma da fuoco, un pit bull ferito e purtroppo morto dopo poco al Ps veterinario , ed un detenuto agli arresti domiciliari tradotto in carcere.
Ancora una volta tragedia sfiorata per i sanitari e la Polizia di Stato , da sempre accanto a noi.
Da segnalazione pervenuta.
ATTENZIONE IL VIDEO PRESENTE ONLINE MOSTRA SOLO LE ULTIME FASI DELL’INTERVENTO RELATIVE ALL’ARRESTO DELL’UOMO. LA VERA E PROPRIA AGGRESSIONE È AVVENUTA FUORI L’APPARTAMENTO DEL DETENUTO.
FONTE: NESSUNO TOCCHI IPPOCRATE