La Covid- 19, o malattia respiratoria acuta da SARS-CoV-2, che ha ormai generato lo stato di pandemia , dichiarata dal WHO , conta ormai innumerevoli vittime nel mondo , soprattutto nella nostra amata Italia, che da vari giorni a questa parte ormai vede un aumento esponenziale di contagi, e purtroppo di decessi.
I dati che fanno riflettere sono quelli relativi al rapporto contagiati/morti, che spaventano le nazioni di tutto il mondo, specialmente l’ Italia: basti pensare che malgrado meno della metà dei contagiati in Italia( 37860), rispetto alla Cina (81286), il numero di morti risulta essere superiore nel Bel Paese(4032 a fronte dei 3253) nel paese asiatico.
I maggiori esperti dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità stanno cercando di venire a capo della situazione, tuttavia stiamo parlando di un virus a tutti gli effetti ancora sconosciuto. Ricordiamo infatti che caratteristica peculiare di un Virus è quella di sapersi evolvere in fretta, ciò significa che il virus nato in Cina potrebbe avere delle caratteristiche relativamente diverse rispetto a quello presente sul nostro territorio. Potrebbe essere più o meno aggressivo ad esempio.
C’è anche da tener conto però, che i più colpiti in maniera severa e purtroppo, molto spesso letale, sono gli anziani. Infatti l’Italia ha una media d’età alta rispetto alla Cina ed è sicuramente un fattore da tenere in conto. Intanto nella serata di ieri il premier Conte ha disposto un ulteriore restrizione agli italiani,chiudendo tutto ciò che non è indispensabile,pur non specificando nulla su una eventuale proroga del periodo di quarantena, che tuttavia sembra essere nell’aria.
Ciò lascia intendere che in questi giorni dovremo sicuramente aspettarci qualche nuovo intervento dal premier .