Nel Sud Ovest della Cina, da Guilin fino a Dongguan, più a Sud, come è tradizione nel Paese, ricomincia la vendita di cani, gatti, scorpioni, serpenti e pipistrelli per fini alimentari.
Come riportano anche alcuni corrispondenti del Daily Mail, questi animali sono tornati ad occupare le solite gabbie strette e arrugginite.
Molte di queste bestie aspettano di finire sulle tavole, altri saranno trasformati in pillole e polveri che saranno spacciate per miracolosi farmaci, non capaci però di curare nemmeno un raffreddore.