Facebook è un social network che permette le persone di tenersi a contatto nonostante le distanze (in questo periodo di quarantena forzata in casa per via della pandemia del Coronavirus è ancora più evidente), serve per condividere pensieri, opinioni, scambiare due chiacchiere e divertirsi.
Tuttavia, ci sono degli evidenti problemi: profili di pedofili che aggiungono ragazzine con l’intento di adescarle.
Fortunatamente non tutti cadono nella trappola.
Qui la testimonianza di una donna che ha condiviso questo post in un gruppo chiamato “FLASHMOB ITALIA”:
Il post
“Ciao a tutti ringrazio intanto chi mi ha aggiunta so che non centra niente ma vorrei segnalarvi questo malato che si aggira su facebook ad adescare ragazzine.
Ha scritto cose oscene a mia nipote e abbiamo gia segnalato tutto alla polizia postale. Il profilo era sparito ma ora purtroppo è riapparso. Vi preghiamo di cuore di segnalare questo matto o le prossime piccoline potrebbero essere le vostre figlie o nipoti o cuginette ecc vi linko il profilo e vi ringrazio di cuore 🙏🙏🙏 :